“Carissimi, in occasione della celebrazione dei 56 anni dalla fondazione della nostra Associazione, che ricorre domani 28 marzo, desidero formulare un augurio a tutte le persone con disabilità, ai loro familiari, agli operatori e ai volontari.

L’iniziativa Anffas Open Day, volta a promuovere l’inclusione sociale, vuole rappresentare un messaggio di speranza affinché si affermino i principi e diritti civili e umani sanciti dalla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità e nessuno venga più discriminato, escluso o emarginato a causa delle proprie condizioni di salute.

Iniziativa, questa, che vede impegnata Anffas in tutte le sue articolazioni sull’intero territorio nazionale. La contestuale celebrazione della VII Giornata Nazionale della Disabilità Intellettiva e/o Relazionale ha lo scopo di accendere e puntare i riflettori su tematiche spesso relegate ai margini, soprattutto per quanto riguarda le disabilità più complesse.

Per questo voglio scrivere, a nome mio personale e dell’intero CDN, un particolare ringraziamento a tutti coloro che si sono impegnati per la migliore riuscita di questo nostro importante evento.

Sono certamente tempi di difficoltà e la società e le istituzioni non sempre rispondono come vorremmo , ma non dobbiamo né possiamo demordere e giornate come quella di domani devono vederci impegnati con ottimismo e positività a continuare le nostre tante battaglie per garantire a tutte le persone con disabilità, ai loro genitori e familiari, un futuro migliore e una buona qualità di vita.

Questa è Anffas, di ieri, di oggi… ma soprattutto del domani!”

Roberto Speziale Presidente Nazionale Anffas Onlus

Ecco le inziative “Anffas open day” previste in Abruzzo il 28 marzo:

Anffas onlus Lanciano (iniziativa prevista per sabato 29 marzo)
Zona Industriale n. 65/a – Lanciano (CH)
Apertura al pubblico dei servizi – Simulazioni costruite ad hoc dei laboratori e delle attività abilitative – Focus group di confronto su quanto sperimentato e sugli obiettivi che si vogliono così raggiungere.

Anffas onlus Ortona

Corso Matteotti 110, Ortona

9,30- 19,30 Laboratori aperti a cura dei mastri cartai

19,00 Buffet e taglio della torta per festeggiare i 10 anni di Anffas onlus Ortona

Anffas onlus Pescara
Viale Bovio c/o Parco Sabucchi – Pescara
9.00-20.00
Per l’intera giornata sarà possibile conoscere la storia, le finalità e i progetti dell’ associazione, visitare il centro e la mostra mercato dei lavori realizzati nel laboratorio di artigianato artistico dai MastrArtigiani, conoscere il “SAI? Servizio Accoglienza Informazione” attivato presso la struttura. Inoltre, sarà possibile partecipare ai seguenti laboratori gratuiti:
10.30-12.00 Laboratorio creativo per adulti a cura dei Mastrartigiani
15.00-16.00 Laboratorio creativo per bambini a cura dei Mastrartigiani
16.30-17.30 Laboratorio di percussioni africane a cura degli Africanffas

Anffas onlus Sulmona
c/o Unitalsi – Via Monsignor Luciano Marcante – Sulmona (AQ)
10.30-13.00
Presentazione delle attività del centro diurno – dibattito – aperitivo

COMUNICATO STAMPA

Anffas Onlus – Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale

21 MARZO 2014 – GIORNATA MONDIALE SULLA SINDROME DI DOWN

ANFFAS ONLUS: “LE PERSONE CON SINDROME DI DOWN SONO ANCORA DISCRIMINATE”

“È INDISPENSABILE PROMUOVERE PARI OPPORTUNITÀ, TUTELARE DIRITTI E CONOSCERE LA VERA REALTÀ DELLE PERSONE CON DISABILITÀ INTELLETTIVA E/O RELAZIONALE”

Si celebra oggi, 21 marzo 2014, la Giornata Internazionale delle Persone con Sindrome di Down, evento riconosciuto dall’ONU che si svolge il 21 marzo proprio perché il 21 è il numero della coppia cromosomica presente all’interno delle cellule che caratterizza la Sindrome di Down e il 3 (marzo, terzo mese dell’anno) rappresenta il cromosoma in più.

Anche quest’anno Anffas Onlus – Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale, coglie l’occasione per informare e sensibilizzare non solo sui temi relativi alla Sindrome di Down ma anche rispetto a tutta la sfera della disabilità intellettiva e/o relazionale: se è vero, infatti, che oggi molte persone con Sindrome di Down hanno vite piene e attive, è  anche vero, purtroppo, che sia loro, che in generale tutte le persone con disabilità intellettiva e/o relazionale, sono ancora circondate da stereotipi e pregiudizi che spesso derivano dalla scarsa conoscenza che si ha su questi argomenti. Le persone con sindrome di down continuano ad essere oggetto di discriminazioni in vari ambiti della loro vita: dal diritto ad un’istruzione di qualità, al diritto al lavoro, alla salute, a quello di costruirsi una vita il più possibile autonoma ed inclusa nella società.

Queste discriminazioni sono spesso fondate su un approccio culturale obsoleto alla disabilità, che la vede ancora come condizione prettamente medica, soggettiva, e che vede le persone con disabilità come persone da assistere e basta, negando loro la possibilità di portare un vero contributo alla comunità.

“La vita delle persone con la sindrome di down è cambiata molto negli ultimi cinquant’anni” affermaRoberto Speziale, presidente nazionale Anffas Onlus e papà di un ragazzo con la sindrome di down “i progressi scientifici e culturali hanno fatto si che queste persone vivano in buone condizioni di salute e molto più lungo che in passato, arrivando a diventare anziane. Inoltre, oggi viene riconosciutio loro il diritto a frequentare la scuola di tutti, al lavoro, ad un vita autonoma”.

“Ma c’è ancora molta strada da fare” prosegue Speziale “e la vera sfida da raccogliere riguardal’inclusione sociale. Le persone con disabilità intellettiva e/o relazionale continuano, più delle altre, a vivere una vita distante da quella di tutte le altre, incontrando ostacoli insormontabili nella partecipazione alla vita delle comunità in cui vivono e spesso contando interamente solo sulle relazioni familiari”.

“Per superare questa situazione è sicuramente necessario superare visioni negative e pregiudizi che circondano le persone con disabilità” conclude il presidente “Spesso si ha un’idea distorta di cose e persone che non si conoscono e solo attraverso esperienze dirette si può imparare a guardare con occhi diversi alla disabilità”.

Proprio per dimostrare quanto possono fare e quanto fanno ogni giorno le persone con disabilità intellettiva e/o relazionale – e con loro le famiglie, gli amici e gli operatori che li accompagnano nella quotidianità – il prossimo 28 marzo 2014, giorno in cui cade la VII Giornata Nazionale della Disabilità Intellettiva e/o Relazionale, Anffas Onlus – che ha promosso e organizzato la Giornata – aprirà le porte delle strutture e dei centri presenti sul territorio nazionale per una giornata all’insegna dell’inclusione sociale.

Tutti i cittadini che lo vorranno, quindi, attraverso questo grande Open Day di Anffas Onluspotranno partecipare ad una grande festa e conoscere così la quotidianità di chi ha una disabilità intellettiva e/o relazionale.

Per conoscere tutte le iniziative previste per la VII Giornata Nazionale della Disabilità Intellettiva e/o Relazionale è possibile consultare il sito www.anffas.net